I sistemi di controllo processo ed automazione di fabbrica sono sempre più raffinati, potenti e purtroppo anche complessi. Le configurazioni attuali oltre ai PLC e sistemi HMI/SCADA collegati su bus e reti industriali vedono attuatori e sensori sempre più evoluti ed anche macchine ed impianti con a bordo dispositivi IIoT (Industrial Internet of Things) che generano ulteriori misure, ed allarmi.
Il rischio è che la moltitudine di misure ed allarmi possano diventare un intralcio per gli operatori.
Ecco allora alcune domande da porsi:
- Gli operatori di impianto utilizzano correttamente gli allarmi per controllare processi importanti e critici?
- Gli operatori vedono e ricevono troppi allarmi (“inondazione di allarmi”) o, peggio, ignorano gli allarmi provenienti dai sistemi HMI/SCADA perché ne arrivano troppi e poco rilevanti?
- Gli operatori hanno i corretti strumenti e lavorano in un ambiente che consenta la concentrazione e un buon processo decisionale?
- Siamo conformi con le regole di sicurezza/safety, obblighi assicurativi e/o a standard del settore?
L’evoluzione dei processi di automazione e il cambiamento delle tecnologie ha fatto diventare il sovraccarico di allarmi un problema diffuso ed i vantaggi di una gestione efficace degli allarmi sono spesso sottovalutati. Un sistema di allarme ben progettato, monitorato e ottimizzato nel tempo migliorerà safety e sicurezza di un impianto, le prestazioni dei macchinari e del sistema di allarme e aumenterà la produttività di un impianto, il tutto con ripercussioni su efficienza, produttività e redditività.
Il tema è conosciuto da tempo e si sono attivati comitati ed organismi internazionali per affrontare in modo sistematico il problema: per questo sono stati rilasciati prima lo standard ISA 18.2 divenuto ANSI, poi EEMUA191 ed in definitiva lo standard IEC62682.
Gestione allarmi e ANSI / ISA 18.2
ANSI/ISA 18.2 è uno standard di sicurezza per la gestione degli allarmi sviluppato da ISA per diversi settori dell’automazione, come industrie chimiche, petrolchimiche, farmaceutiche, minerarie e metallurgiche, elettriche e manifatturiere, ecc. Lo standard si concentra sulla sicurezza dell’operatore per i sistemi SCADA e presenta il “ciclo di vita della gestione degli allarmi” come linea guida per i requisiti per implementare e gestire efficacemente un sistema di allarme.
Ad esempio, ISA 18.2 consiglia “Monitoraggio e valutazione” come uno dei punti migliori per iniziare a comprendere e migliorare le pratiche di gestione degli allarmi. Gli strumenti di monitoraggio e valutazione degli allarmi possono evidenziare le aree problematiche al fine di ridurre il “rumore” e migliorare le prestazioni del sistema di allarme, fornire approfondimenti per la manutenzione e la razionalizzazione degli allarmi e supportare la capacità di un operatore di rispondere in modo efficace, riducendo gli incidenti.
Migliorare la Gestione degli Allarmi con AlarmWatch
AlarmWatch è una soluzione studiata per migliorare le prestazioni del sistema di allarme e aumentare la sicurezza, la produttività e la redditività complessive di un impianto.
AlarmWatch è un componente software dinamico di monitoraggio e reportistica degli allarmi per una gestione efficace degli allarmi, facilmente integrabile con HMI/SCADA iFix di GE Digital, distribuito e supportato da ServiTecno (www.servitecno.it). Progettato per Operatori e Supervisori di impianti industriali e utility per valutare la situazione del proprio sistema di allarme e ridurre il sovraccarico di allarmi dell’operatore in conformità con lo standard ISA 18.2.
AlarmWatch è la soluzione più indicata se non si conoscono in dettaglio le pratiche di gestione degli allarmi secondo ISA18.2 e si renda necessaria una soluzione semplice e conveniente per il monitoraggio continuo delle prestazioni del sistema di allarme, la conformità verso il miglioramento continuo.
AlarmWatch con iFIX Productivity Tools aggrega i dati di allarme e di evento di GE Digital iFIX, analizza i dati di allarme (rispetto alle metriche di allarme consigliate da ISA 18.2) e visualizza il riepilogo degli allarmi su una dashboard interattiva, la “Dashboard KPI di AlarmWatch”.
Questa soluzione, pronta all’uso consente a Operatori e Supervisori di:
- Raccogliere e Visualizzare le prestazioni del sistema di allarme in pochi secondi.
- Identificare le aree problematiche del sistema e le opportunità di variazioni, ad es. “Bad Actors” e/o allarmi fastidiosi.
- Analisi dettagliata per un’indagine dettagliata.
- Agire in modo mirato ed economico.
- Monitorare i miglioramenti del sistema di allarme.
- Monitorare e ricevere informazioni costanti per l’ottimizzazione dei sistemi e dei processi, per raggiungere gli obiettivi di gestione degli allarmi.
AlarmWatch è uno strumento di analisi moderno, semplice ma sofisticato consente ai manager di intraprendere prontamente azioni per identificare e risolvere problemi di manutenzione, ambito e priorità delle attività per la razionalizzazione degli allarmi, ridurre al minimo il rumore degli allarmi, ridurre il sovraccarico per gli operatori, migliorare le prestazioni e la sicurezza degli allarmi. Dettagliate funzioni di Reporting, KPI e il confronto dei dati tengono traccia dei progressi e forniscono approfondimenti aziendali chiave per miglioramenti continui.
IEC 62682 lo standard tecnico per la gestione dei sistemi di allarme per HMI/SCADA/DCS nell’industria
Lo standard IEC 62682 specifica principi e processi per la gestione dei sistemi di allarme basati su tecnologia DCS e SCADA / HMI per le industrie di processo, e copre gli allarmi di tutti i sistemi presentati all’operatore, che possono includere sistemi di controllo di processo di base, pannelli annunciatori, sistemi di sicurezza strumentati, sistemi antincendio e gas e sistemi di risposta alle emergenze.
Le pratiche sono applicabili a processi continui, batch e discreti. Il settore dell’industria di processo include molti tipi di processi di produzione, come raffinerie, petrolchimico, chimico, farmaceutico, alimentare, bevande, cemento, gomma, plastica, vetro, carta, energia, ecc.
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