Il nostro webinar su OT/ICS Cyber Security e Pandemia: suggerimenti per gestire gli impianti da remoto ed in sicurezza

Si è tenuto il webinar “Suggerimenti per la Cyber Security OT 2021, ovvero come reagire al COVID-19”, insieme ai nostri relatori Enzo M. Tieghi, il Professore dell’Università di Roma 3 Stefano Panzieri e Mario Testino.

Questo processo è ulteriormente aggravato dalla “corsa alla remotizzazione” legata all’emergenza COVID, senza contare che i dati relativi agli attacchi da inizio pandemia sono davvero preoccupanti.La realizzazione delle fabbriche interconnesse passa dalla necessità di estrarre dati e comunicare con gli impianti in maniera sicura: tuttavia la corsa alla trasformazione digitale sta offrendo superfici di attacco sempre più ampie ed esposizione sempre maggiore agli incidenti informatici.

E’ tuttavia possibile prendere accorgimenti per rendere i nostri impianti sicuri senza rinunciare alla rivoluzione del 4.0: di seguito troverete le presentazioni fatte dai nostri panelist ed i video completi dei 3 interventi. Buona visione!

L’introduzione di Stefano Panzieri

Il webinar è iniziato con l’intervento di Stefano Panzieri, professore di Università di Roma Tre, che ci ha parlato degli effetti della epidemia COVID-19 sul mercato del software industriale e dell’automazione: effetti che stanno avendo grandi ripercussioni in ambito cyber security vista la necessità sempre più stringente di collegarsi da remoto.

La creazione di collegamenti da remoto, l’ inserimento di tecnologie e sensoristica IoT ed un abbattimento del perimetro fisico dell’infrastruttura sta creando spazio per attacchi e incidenti informatici: una situazione a cui bisognerà certamente “mettere una pezza” poichè lo sdoganamento dello smart working fa pensare che questa diventerà la nuova normalità.

Ecco l’intervento completo del Professor Panzieri.

Se vuoi comprendere a fondo i sistemi di controllo industriali (PLC) e di supervisione (SCADA) nonché tutto il mondo dell’Industrial Internet of Things (IIoT), ti ricordiamo la possibilità di iscriversi al Master “La cybersecurity per la protezione dei sistemi di controllo nell’industria 4.0 e nelle infrastrutture critiche“.

L’intervento di Enzo Maria Tieghi

Il secondo intervento è stato quello di Enzo M. Tieghi, membro del comitato scientifico CLUSIT e Amministratore Delegato di ServiTecno, per parlarci dei cambi di paradigma sulle Operations e sul Monitoraggio Remoto causati dal COVID -19 e i risvolti legati alla Cyber Security.

La base di partenza sono stati i numerosi (e in alcuni casi preoccupanti) dati di CLUISIT, ENISA e ARC, tre associazioni all’avanguardia se parliamo di Industrial Cyber Security:

• quali sono le nuove tipologie di attacco/incidente?
• quali sono le strategie che le aziende stanno mettendo in campo per difendersi?
• ci sono vulnerabilità specifiche relative a determinati settori industriali?

Le risposte a queste e altre domande nell’intervento di Enzo Maria Tieghi.

Le conclusioni di Mario Testino

L’ultimo intervento è stato quello di Mario Testino che si è concentrato più sulle possibili soluzioni per mettere in sicurezza macchine e impianti: diverse soluzioni a seconda delle necessità di chi gestisce l’impianto.

Partendo dal presupposto che non è più possibile isolare una fabbrica o una linea produttiva, resta solo da capire  quali siano gli obiettivi da perseguire e mettere giù un piano che sia efficiente e sicuro.

• devi estrarre i dati in maniera unidirezionale?
• devi collegare le tue macchine al cloud?
• come si mantiene la supervisione al plant floor e contemporaneamente si crea un bridge verso il CLOUD?

L’intervento di Mario Testino è stato molto pratico, eccolo qui.

A concludere abbiamo risposto ad alcune domande poste dai partecipanti del webinar.

Quali? eccole qui

• come ci si iscrive al Master in Cyber Security Industriale dell’università di Roma 3?
• quali sono i primi passi da fare?
• che differenza c’è tra ASSET INVENTORY e ANOMALY DETECTION?
• come funziona un DIODO?

Download presentazioni

Cogliamo l’occasione per ringraziare nuovamente i relatori di questo evento e tutti coloro che si sono iscritti per saperne di più.

Se avete assistito alla nostra presentazione e volete rivederla (oppure ve la siete persa) guardate qui sotto: troverete i nostri interventi in formato PDF e per immagini.

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