Come ogni anno torna l’appuntamento con SPS Italia: l’edizione 2023 sarà ricca di novità per ServiTecno e GE Digital.
Troverete il nostro Stand al Pad.7 (Digital&Software) e qui potrete parlare con il nostro staff di Advanced Analytics, Machine Learning, Change Management, Industrial Cyber Security, etc…inoltre saremo presenti all’interno del panorama degli speech con due appuntamenti imperdibili! Quali? Leggi qui sotto…
Giovedì 25 maggio, dalle 10:45 alle 11:30, presso la Yellow Arena del Pad. 7
“Come ottenere il massimo dai dati di produzione e fornire servizi digitali al cliente finale“.
Relatore: Giorgio Guerrini, Software Sales Manager GE Digital
“Ciò che non si può misurare non si può migliorare” (W.T.Kelvin). In quest’ottica, collezionare i dati industriali non è sufficiente per ottimizzare la produzione, massimizzare l’utilizzo degli asset e diminuire costi, guasti e scarti: serve anche saper ‘misurare’, ovvero esprimere il rapporto tra le informazioni raccolte ed il contesto produttivo. Occorrono, pertanto, tecnologie abilitanti che possano mettere in relazione dati disomogenei o provenienti da diverse fonti restituendo informazioni utili al miglioramento continuo. Molte realtà italiane e multinazionali hanno già scelto le tecnologie di GE Digital (Proficy MES, Historian, Predictive Analytics…) per il proprio percorso digitale. In questa sessione vedremo come GE Digital e Servitecno possano guidarci nel trarre il massimo vantaggio dalla digitalizzazione della produzione e come utilizzare soluzioni on-premise e on-cloud per contestualizzare la moltitudine di dati raccolti e farli diventare un reale beneficio per chi produce.
Martedì 23 maggio pomeriggio, dalle 14:30 alle 15.30 circa, presso la Green Arena del Pad. 4
Tavola rotonda: “La cybersecurity al tempo della Smart factory: come proteggere la fabbrica connessa“.
Relatore per ServiTecno: Enzo Maria Tieghi, esperto in cyber security e CEO ServiTecno
La convergenza tra IT e OT è sempre più spesso sul tavolo dei CIO di tutte le aziende industriali ed utility. I CISO si trovano a valutare se metodi e tecnologie adottati per la protezione dal rischio cyber dell’infrastruttura IT possano essere utilizzati ed estesi anche al perimetro OT. Industria 4.0 e la conseguente CyberSecurity 4.0 diventano, oggi, urgenti in modo da affrontare, oltre ai temi Safety e protezione delle proprietà intellettuali, la necessità di garantire la Continuità Operativa e di Produzione. Il tutto con riferimento alla nuova Direttiva UE NIS2, che presto dovremo applicare anche in Italia.
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