Su molti impianti è comune utilizzare un approccio manuale per la gestione delle modifiche ai software di automazione (PLC, CNC, robot, agv, ecc.), magari anche tracciandoli su fogli Excel.

La modifica viene fatta e il tecnico o l’ingegnere salvano il nuovo programma software in una directory apposita sul server di reparto. Funziona, vero? Sì, fino a quando lo si fa regolarmente.

E se quella persona si dimentica di farlo o lo rimanda a dopo e poi non viene fatto? Dopotutto siamo umani.

Che cosa succede se vengono apportate modifiche involontarie e il nuovo programma non funziona?

Se non hai una versione precedente, devi riscriverlo completamente?

Cosa succede se il dispositivo (PC, Server, PLC ecc.) viene violato e il programma viene modificato a tua insaputa?

Questi sono solo alcuni scenari in cui un approccio manuale (o persino un prodotto di controllo delle versioni open source) non ti possono aiutare.

Innanzitutto, definiamo un cos’è un Change Management System (CMS) o sistema di gestione delle modifiche dei software di automazione. Un CMS di questo tipo è un sistema centralizzato che gestisce le modifiche alla logica dei programmi software e dispositivi di controllo quali PLC, CNC, HMI, sistemi di controllo PCbased, robot, azionamenti e programmi di automazione di fabbrica in generale.

La proposta di ServiTecno per il Change Management in ambiente operativo

Come minimo, un CMS dovrebbe avere le seguenti funzionalità:

  • Un archivio di revisioni precedenti di programmi
  • La capacità di rilevare i cambiamenti
  • Strumenti per documentare le modifiche e renderle visibili agli utenti
  • Una registrazione storica di chi ha effettuato il cambiamento, quando e da dove è stato effettuato
  • Accesso sicuro e controllato per utenti e workstation

Un buon CMS

Inoltre:

  1. Acquisisci e salva automaticamente gli aggiornamenti del programma sul server mentre vengono modificati.
  2. Controlla le operazioni dell’Editor associate alle autorizzazioni utente.
  3. Fornisce la gestione delle modifiche per dispositivi remoti e non collegati in rete.
  4. Supporta una vasta gamma di dispositivi e qualsiasi applicazione basata su PC.
  5. Fornisce un modo per monitorare l’attività legate alle modifiche attraverso un portale online.

Ricordiamoci sempre che il livello di automazione di ogni impianto è a rischio di errori umani, guasti alle apparecchiature, sabotaggio, sbalzi/interruzioni di corrente e incendi.

Quindi, come un CMS ci può proteggere dai rischi?

  • Errori umani: se qualcuno apporta modifiche a un programma che provoca azioni o prestazioni indesiderate o corrompe il programma a causa di modifiche involontarie, la versione precedente del programma è subito disponibile.
  • Guasto dell’attrezzatura: ricordiamoci che l’attrezzatura può anche rompersi (e spesso lo fa). Se l’hardware si è guastato e l’unica copia valida della logica del programma era in quell’hardware, l’impianto ha un problema. Con un CMS, l’hardware viene sostituito e il personale addetto alla manutenzione scarica l’ultima versione del programma sul processore, con solo alcuni minuti di inattività.
  • Sabotaggio: per quanto spiacevole sia questa minaccia, qualcuno potrebbe connettersi direttamente a molti dispositivi (specialmente quelli in posizioni remote e non protette) e modificare il software con risultati dannosi. Un CMS è progettato per archiviare le password del processore (per alcuni processori) in modo che non siano accessibili senza passare attraverso il CMS. Inoltre, il CMS caricherà periodicamente la logica dal processore per il confronto con la versione copia su file. Le modifiche possono essere identificate in modo grafico e la notifica immediata può essere inviata a persone responsabili, di solito via e-mail.
  • Sbalzi/interruzioni di corrente: problemi di alimentazione possono causare il blocco o la disattivazione dell’attrezzatura. Se queste situazioni causano una perdita del programma, può essere ricaricato dal CMS dopo il ripristino dell’hardware.
  • Incendio: qualsiasi incendio di solito è un evento grave. Se si perde un singolo dispositivo o un intero reparto, la memorizzazione di tutta la logica dei software in un repository CMS organizzato e centrale accelera i tempi e riduce i costi associati alla ripresa della produzione. (N.B.: alcune assicurazioni stanno iniziando a considerare l’uso di un sistema di gestione delle configurazioni nella valutazione del profilo di rischio per la riduzione del costo delle polizze.)

Senza adeguate garanzie, questi eventi possono portare a tempi di inattività, riduzione di quantità e qualità del prodotto ed anche problemi di sicurezza/safety.

Mentre un approccio di backup manuale può sembrare a prima vista adeguato e sufficiente, l’esperienza ha dimostrato che il personale dell’impianto ha un sacco di altri compiti da seguire e poco tempo per fare sempre il backup manuale dei programmi su base periodica. Inoltre, una maggiore visibilità delle modifiche apportate permette un potenziale miglioramento dei processi in produzione ed uso efficace di un’applicazione CMS, può rapidamente ripagare l’investimento fatto nel CMS.

Ci sono tanti esempi reali di impianti che hanno beneficiato dell’uso di un CMS (come Autosave di MDT, distribuito e supportato in Italia da ServiTecno per la gestione delle modifiche, controllo/backup delle versioni, di gestione della configurazione e dei software su PLC, HMI, PC in produzione, robot, CNC/DNC ecc…

Qui alcune Application Story

Su molti impianti si è deciso di implementare un CMS dopo aver riscontrato tempi di inattività e perdita di prodotto.

Un CMS è necessario per salvaguardare i sistemi di automazione da eventi di rischio, ma può anche apportare benefici per la conformità a standard o requisiti normativi e altro ancora, sicuramente con un miglioramento e tracciabilità dei processi di manutenzione.

Qui si può trovare il white paper: “Salvaguardia dei tuoi sistemi di automazione degli impianti con gestione delle modifiche” per ulteriori informazioni sulle funzionalità di un CMS

https://www.mdt-software.com/plant-automation-best-practice-white-paper/

E altri casi di studio su CMS, storie di applicazioni e un calcolatore ROI sono disponibili qui.

https://www.mdt-software.com/tools-resources/